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www.ripresatrentino.provincia.tn.it

#ripresatrentino, online il portale della PAT per le imprese

Un utile strumento che raccoglie le misure messe in campo dalla Provincia, Cassa del Trentino, banche, intermediari finanziari, FSTAA e Confidi

01/04/2020 da Ufficio stampa

È online da oggi il portale curato dalla Provincia Autonoma di Trento #ripresatrentino www.ripresatrentino.provincia.tn.it, dedicato alle misure previste per le imprese per far fronte all'emergenza coronavirus. A seguito del perfezionamento del protocollo per la ripresa economica e la risposta positiva del sistema del credito trentino, dal 1 aprile a mezzogiorno e fino al 31 dicembre 2020 gli operatori economici che hanno subito un impatto negativo a seguito dell'emergenza Covid-19 potranno presentare domanda per accedere alla misure messe in campo da Provincia autonoma di Trento, Cassa del Trentino S.P.A., Banche, Intermediari finanziari, Fondo Strategico del Trentino Alto Adige e Confidi.

Dal portale è possibile accedere alla piattaforma per compilare il modulo di richiesta di accesso alle misure urgenti riservato agli operatori economici. 

Le misure di intervento
Le misure attivate da #ripresatrentino sono: la sospensione delle rate del mutuo/canoni leasing o la rinegoziazione di operazioni in essere; l'attivazione di linee di finanziamenti “Plafond Ripresa Trentino” a favore degli operatori economici e un servizio di supporto e consulenza gratuita sulle misure attuate. I beneficiari che attiveranno linee di finanziamento con le Banche e gli Intermediari finanziari aderenti e linee di finanziamento con il Fondo Strategico del Trentino-Alto Adige riceveranno un contributo annuo in conto interessi dalla Provincia, determinato in ragione dei 24 mesi di durata dei finanziamenti.

A chi è rivolto
Possono accedere alle misure gli operatori economici che, in qualsiasi forma, esercitino imprese industriali, commerciali, turistiche, di servizi, artigiane o agricole, ovvero lavoratori autonomi e liberi professionisti titolari di partita IVA attiva. I richiedenti devono avere sede legale o unità operative in Trentino e avere subito un impatto negativo a seguito dell'emergenza creata dal Coronavirus, in termini di riduzione di almeno il 10% del fatturato, compensi, presenze e/o arrivi, prenotazioni / ordinativi, incassi da vendite/prestazioni.

Informazioni
Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi alla propria Associazione di categoria

 

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