Contributo della Provincia Autonoma di Trento per l'installazione di sistemi di sicurezza

In sede di assestamento di bilancio, la Giunta provinciale di Trento ha istituito un nuovo Fondo "anti-furti" per sostenere le imprese nell'acquisto di impianti di sicurezza e dispositivi anti-intrusione. Si tratta di un aiuto concreto per commercianti e ristoratori trentini che desiderano migliorare la prevenzione e la protezione delle proprie attività.

Le spese ammesse per ottenere il contributo includono:

• Sistemi di allarme (anche con fumogeni e nebbiogeni);
• Videocamere e apparecchi rilevatori;
• Porte blindate, grate e cancelli;
• Recinzioni e serrature;
• Vetri antisfondamento e altri dispositivi di protezione.

L'investimento può andare da un minimo di 5.000 euro a un massimo di 48.000 euro per unità immobiliare. Il sostegno pubblico può coprire fino al 96% della spesa sostenuta, combinando l'incentivo provinciale (60%) con il credito d'imposta nazionale (36%).

La misura ha decorrenza dal 1° agosto 2025. Il contributo potrà essere richiesto entro 18 mesi dal pagamento della spesa, tramite la domanda annuale di aiuto "Crescita Trentino 2026", secondo la disciplina "de minimis" prevista dalla l.p. 6/2023.

Stiamo attendendo di conoscere nel dettaglio il testo definitivo dell'incentivo e le relative modalità operative per la presentazione delle domande. Non appena avremo ulteriori informazioni, le comunicheremo tempestivamente a tutti gli associati.

Clicca qui per leggere il comunicato stampa della Provincia.

La Segreteria resta a completa disposizione per eventuali chiarimenti o delucidazioni.


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