Nelle scorse settimane si sono rinnovati i vertici di Riva Fierecongressi spa, una realtà di primaria importanza per il turismo trentino e dell’Alto Garda in particolare. Da più di cinquant’anni questa società lavora instancabilmente allo sviluppo dell’economia turistica, affermandosi come unico punto di riferimento per il turismo congressuale e fieristico della provincia di Trento.
I numeri del settore
Recenti studi elaborati dall’Università di Trento sotto la direzione dei professori Michele Andreaus ed Erica Costa hanno evidenziato un impatto economico di rilievo per la regione. Nel solo 2023, l’attività della società ha generato oltre 57 milioni di euro derivanti da spese dirette - tra cui fornitori, pernottamenti e spese accessorie - con un ulteriore indotto, sia diretto che indiretto, distribuito su vari settori dell’economia locale. Il comparto fieristico da solo rappresenta il 60% dell’indotto diretto, mentre l’attività congressuale costituisce il restante 40%.
La società, che conta una sessantina di dipendenti, ha chiuso l’esercizio 2024 con risultati di tutto rispetto: ricavi netti superiori ai 19 milioni di euro e un margine lordo di circa 600 mila euro. Nel corso del 2024 sono state organizzate 7 manifestazioni fieristiche, di cui 3 internazionali, con visitatori provenienti da oltre 100 Paesi e 116 mila presenze complessive. In ambito congressuale si sono registrati 150 eventi con oltre 106 mila presenze, il 17% delle quali di carattere internazionale.
Questi numeri importanti sono il frutto di un’intensa attività che, secondo tutte le previsioni mondiali, è destinata a crescere sia in termini di eventi che di fatturato. Nonostante il settore non sia immune dagli eventi internazionali e dall’evoluzione tecnologica, il 34° Global Exhibition Barometer promosso dall’associazione mondiale dell’industria fieristica The Global Association of Exhibition Industry conferma che l’attività fieristica nel 2025 proseguirà il percorso di crescita, con le aziende intervistate che prevedono un andamento positivo dell’attività, del fatturato e degli utili generati.
La società sta portando avanti un ambizioso programma di sviluppo che prevede importanti obiettivi per i prossimi anni. Per quanto riguarda l’attività congressuale, è in costruzione, adiacente all’immobile principale, un nuovo volume capace di ospitare una sala da circa mille posti. Il progetto, voluto dall’amministrazione comunale e affidato a Patrimonio del Trentino, dovrebbe concludersi nel corso del prossimo anno.
Sul fronte fieristico, dopo l’acquisizione di un’area che ha già permesso l’ampliamento della superficie disponibile, è in progetto un ulteriore ampliamento della sede espositiva con nuovi capannoni e il parziale rifacimento di quelli esistenti. Questo impegno diretto della società si aggirerà sui 20 milioni di euro, cui si aggiunge un altro intervento promosso da Patrimonio del Trentino sull’area fieristica di sua proprietà.
Una storia che parte da lontano
La strada percorsa dalla società dal lontano 1973, anno di apertura dell’attività congressuale, è stata lunga e significativa. Per gran parte di questo percorso è stata accompagnata da Confcommercio, fin da quando nel 1988 si costituì Palacongressi srl, affidandole la gestione dell’attività precedentemente propria dell’Azienda di Soggiorno.
La costituzione di questa società vedeva la presenza di Confcommercio a fianco di Alberghi Atesini e dell’Azienda di Soggiorno, rappresentando il primo esempio locale di collaborazione pubblico-privato per la gestione di un’attività in cui si riponevano molte aspettative. Nel 1997 l’esperienza si è ulteriormente allargata, su nostra iniziativa, ad altre associazioni di categoria e alla Cassa Rurale di Arco.
Proprio nel 1997 nasce Garda Trentino Sviluppo spa, società che vede nell’attività di Riva Fierecongressi l’asset principale della propria attività, essendo socio di riferimento con il 44% delle quote di capitale ed esprimendo quattro dei sette componenti del consiglio di amministrazione nelle persone di Massimo Piffer, Enzo Bassetti, Roberto Pellegrini e Graziano Rigotti. In Garda Trentino Sviluppo spa, con 2.195 mila euro di capitale sociale, Confcommercio detiene il 36% del capitale, risultando di gran lunga la prima tra le associazioni di categoria.

Un bilancio rivolto al futuro
Riva Fierecongressi spa ha recentemente presentato il proprio bilancio sociale, dimostrando che le ricadute sul territorio non sono solamente economiche, ma coinvolgono l’intera comunità dell’Alto Garda. La società gestisce da un paio d’anni anche l’Itas Forum di Trento, estendendo di fatto parte della propria attività al capoluogo. L’esperienza maturata nel settore l’ha inoltre portata a occuparsi del Convention Bureau Trentino, promuovendo tutte le sale adatte a ospitare convegni in provincia e fornendo servizi specializzati nel campo congressuale e fieristico per organizzatori di eventi attraverso specifiche società.
La storia di Riva Fierecongressi rappresenta un esempio virtuoso di come la collaborazione tra pubblico e privato possa generare risultati concreti e duraturi. Con oltre cinquant’anni di esperienza, investimenti significativi in corso e prospettive di crescita favorevoli a livello mondiale, la società si presenta ancora oggi come un pilastro fondamentale per lo sviluppo economico e turistico dell’Alto Garda e del Trentino.
I numeri parlano chiaro: 57 milioni di euro di impatto economico, migliaia di eventi organizzati, centinaia di migliaia di visitatori da tutto il mondo. Ma dietro questi dati c’è molto di più: c’è la capacità di trasformare un territorio in una destinazione di riferimento per il turismo d’affari, creando valore per l’intera comunità locale.
Gli investimenti programmati per i prossimi anni, che supereranno i 20 milioni di euro, confermano la volontà di continuare su questa strada, rafforzando ulteriormente la posizione di leadership nel settore congressuale e fieristico. Riva Fierecongressi non è solo una società di successo, ma un vero e proprio motore di sviluppo per l’Alto Garda, pronta ad affrontare le sfide future con la solidità di un’esperienza consolidata e la visione di chi sa guardare oltre.
Enzo Bassetti