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FAITA Trentino analizza dati e tendenze grazie ad H-Benchmark

Prenotazioni, occupazione e ricavi medi in aumento rispetto al 2024

11/07/2025 da Ufficio stampa

FAITA Trentino l’associazione dei camping della provincia di Trento, in collaborazione con Trentino Marketing, fa il punto sulla situazione attuale e sulle prospettive future, basandosi su un’approfondita analisi dei dati consolidati al 26 giugno disponibili grazie alla piattaforma HBenchmark.
 Il campione preso in esame, composto da 19 strutture ricettive del settore, dipinge un quadro di forte ottimismo, nonostante un inizio di stagione dal meteo molto incerto e variabile, confermando il ruolo strategico che i campeggi e i villaggi vacanze ricoprono nell’offerta turistica provinciale.

Numeri in crescita a doppia cifra: un segnale inequivocabile

I dati «On The Book» (OTB) al 26 giugno 2025, confrontati con la stessa data del 2024, evidenziano una crescita robusta su tutti i principali indicatori di performance:

Occupancy (Tasso di Occupazione): +15.39%

ADR (Average Daily Rate - Prezzo Medio per Unità): +12.63%

RevPAR (Revenue Per Available Room - Ricavo per Unità Disponibile): +30.08%

Questi tre KPI, veri e propri barometri del settore, sottolineano una situazione di mercato in forte crescita rispetto allo scorso anno. Le prenotazioni sono arrivate in maniera più massiccia e anche il prezzo medio ha avuto un aumento significativo, testimoniando un’accresciuta domanda e un posizionamento di valore per l’offerta trentina. Il RevPAU, ovvero il ricavo medio generato per ogni camera disponibile, ha evidenziato una maggiore redditività per unità disponibile nel 2024 per tutte le tipologie di prodotto. È interessante osservare come le festività tedesche, essendo eventi mobili, contribuiscono ad aumentare i ricavi in periodi normalmente poco richiesti, mentre risultano meno incisive nei momenti già caratterizzati da un flusso turistico spontaneo, come avverrà ques’anno.

Performance per i mesi estivi

Analizzando le prenotazioni OTB per i mesi chiave dell’estate, la tendenza positiva si conferma: l’occupazione media giornaliera per il periodo 29 Maggio - 21 Giugno 2025 ha registrato un’occupazione in aumento rispetto alle date delle festività tedesche 2024, questo probabilmente dovuto allo slittamento a giugno, mese più favorevole a livello climatico, oltre alla concomitanza anche del Ponte del 2 giugno. Andando ad analizzare i flussi arrivati in questo periodo di analisi nelle strutture del cluster Lago si nota un netto calo della Germania rispetto alle festività 2024 a favore di flussi italiani (forse dovuti anche al ponte del 2 giugno). Luglio: Tasso di occupazione al 40.73% (+8.95% rispetto al 2024), con un ADR di 128.09 € e un RevPAR di 52.12 €. Agosto: Tasso di occupazione al 39.42% (+6.87% rispetto al 2024), con un ADR di 147.23 € e un RevPAR di 58.07 €. Settembre: Anche settembre mostra segnali positivi, con un tasso di occupazione del 19.34% (+3.07% rispetto al 2024), sebbene con incrementi più contenuti, tipici della fase di chiusura stagionale.

Un Trentino che attira l’Europa: i mercati di provenienza

Il successo del turismo open-air in Trentino è profondamente legato alla sua capacità di attrarre un pubblico internazionale. Le principali nazionalità che hanno effettuato prenotazioni nel periodo gennaio-maggio 2025 riflettono questa vocazione:

Italia (27.50%) Germania (25.10%)

Paesi Bassi (15.00%) Austria (6.00%) Svizzera (4.90%)

La forte presenza di turisti tedeschi e olandesi, da sempre estimatori della qualità e della bellezza del Trentino, è un pilastro fondamentale per la stagione estiva. Andando ad analizzare i flussi dal 29 maggio al 26 giugno nelle strutture del cluster Lago si nota un netto calo della Germania rispetto alle festività 2024 a favore di flussi italiani (forse dovuti anche al ponte del 2 giugno).

Canali di prenotazione: il digitale guida la scelta

Per quanto riguarda i canali di prenotazione, il sito web diretto della struttura si conferma il canale preferenziale, rappresentando il 37% delle prenotazioni. Seguono i Tour Operator (18%), Booking.com (13%) e le agenzie di viaggio tradizionali (10%). Un dato che evidenzia l’importanza di un’efficace presenza online, affiancata da partnership solide nel mondo dell’intermediazione turistica.

Cluster lago e montagna: performance differenti, ma entrambi in salute

L’analisi per cluster rivela alcune interessanti sfumature: Il cluster Lago continua a mostrare performance eccellenti, con un’Occupancy OTB del 37.79%, un ADR di 120.37 € e un RevPAR di 45.48 €. Queste strutture beneficiano di una forte componente internazionale e di una domanda molto vivace. Il cluster Montagna, pur partendo da basi diverse, sta recuperando terreno e mostra un andamento positivo, con un’Occupancy OTB del 29.07%, un ADR di 93.70 € e un RevPAR di 27.24 €. Il settore montano si conferma più legato al mercato italiano, ma è in crescita e si appresta a vivere una buona stagione.

Le Prospettive di FAITA Trentino: ottimismo e qualità dell’offerta

FAITA Trentino guarda con grande ottimismo alla prossima stagione estiva. I dati disponibili, frutto di un’attenta analisi della domanda, confermano la resilienza e l’attrattività del turismo open-air in Trentino. I camping associati sono pronti ad accogliere i visitatori con un’offerta di alta qualità, capace di soddisfare le diverse esigenze e di valorizzare al meglio le peculiarità del nostro territorio, dai laghi alle vette dolomitiche. L’associazione continuerà il suo impegno nel monitorare le tendenze del mercato e nel supportare le imprese associate, garantendo un’esperienza di vacanza indimenticabile per tutti coloro che scelgono il Trentino come meta per le proprie ferie all’aria aperta.

© foto di Sophia Eerden Archivio FAITA Trentino Marketing