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Impianti di videosorveglianza: dal 1° giugno istanze con la nuova procedura digitalizzata

13/06/2025 da Ufficio stampa

Informiamo gli operatori interessati che è stata attivata in Provincia una nuova procedura digitalizzata per la presentazione dell’istanza di autorizzazione all’installazione di un impianto di videosorveglianza e di domanda di integrazione. 

L’articolo 4 della L. n. 300/1970 (Statuto dei lavoratori) prevede che gli impianti audiovisivi, dai quali derivi anche la possibilità di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori, possano essere installati previo accordo collettivo stipulato dalla rappresentanza sindacale unitaria o dalle rappresentanze sindacali aziendali. In mancanza di tale accordo, i suddetti impianti possono essere installati previa autorizzazione del Servizio Lavoro della Provincia di Trento.

Al fine di rendere la richiesta di autorizzazione più semplice, immediata ed intuitiva è stata attivata una nuova procedura informatizzata con lo scopo di ridurre il carico amministrativo per le imprese e la pubblica amministrazione. 

I datori di lavoro che intendono installare un impianto di videosorveglianza per finalità di tutela del patrimonio aziendale, esigenze organizzative e produttive o di sicurezza sul lavoro oppure devono comunicare integrazioni rispetto a una autorizzazione già ottenuta, possono fruire della nuova procedura digitalizzata per inoltrare la loro richiesta al Servizio Lavoro (tel. 0461 494012)

È prevista una sperimentazione fino al 31 maggio 2025. 

SCHEDA TECNICA PER L’UTILIZZO DELLA PIATTAFORMA

A partire dal 17 marzo 2025 è attiva la nuova procedura digitalizzata di domanda di autorizzazione o integrazione all’installazione di impianti di videosorveglianza con ingresso dalla “Stanza Del Cittadino”, accessibile all’indirizzo https://www.stanzadelcittadino.it/provincia-autonoma-di-trento/it/servizi/

  

L’utilizzo del servizio avviene tramite SPID. Tale procedura è prevista per le seguenti istanze: 

domanda di autorizzazione all’installazione di un impianto di videosorveglianza; 

domanda di integrazione a precedente istanza di autorizzazione all’installazione di un impianto di videosorveglianza. 

Ricordiamo che l’istanza di integrazione è richiesta nelle seguenti ipotesi: 

la ditta intende installare un impianto di videosorveglianza presso una ulteriore unità locale o sede, per le finalità già autorizzate, con le medesime modalità di utilizzo dell’impianto; 

la ditta intende modificare le modalità di funzionamento di un impianto già autorizzato; 

la ditta ha la necessità di ottenere l’autorizzazione per ulteriori/nuove esigenze. 

Vi sarà un periodo iniziale di sperimentazione che vedrà la contestuale presenza degli usuali fac-simile, per le due tipologie di atti sopra indicati, sul portale della Provincia Autonoma di Trento, sezione modulistica. 

A decorrere dal 1° giugno 2025, le istanze potranno essere presentate unicamente on line, utilizzando i modelli inseriti nella Stanza Del Cittadino. 

La nuova procedura digitalizzata prevede la compilazione guidata dei moduli, che permetterà all’utenza di presentare le istanze complete di tutte le informazioni. Non verranno più richieste né la planimetria né l’indicazione della composizione dell’impianto, in conformità a quanto già applicato dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro. 

Sono state modificate le pagine informative sul sito della PAT che descrivono le procedure di domanda.  Le predette modifiche saranno visualizzabili non appena verrà attivata la procedura digitale. 

Si ricorda, infine, che per la modifica dell’impianto che riguardi solo le componenti tecnologiche (per esempio aggiunta di una telecamera, sostituzione del monitor) e che non preveda modifiche delle modalità d’uso e/o delle finalità perseguite, non deve essere effettuata alcuna domanda o comunicazione. 

Informazioni 

Per informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio legislativo di Confcommercio Trentino (dott.ssa Mila Bertoldi 0461 880326)